Nuovi Kabobo crescono
di Spectator
Che bell’incontro può fare in Italia una persona che si reca al lavoro la mattina presto? Ma che diamine, quello con un ghanese sfaccendato e senza fissa dimora che spunta a tradimento per menarti con una spranga di ferro.
La storia del suo connazionale Kabobo è tristemente nota, e purtroppo non è un fatto isolato.
Con migliaia di “migranti” che andiamo a prendere direttamente davanti alle coste libiche e che magicamente vengono trasformati in “rifugiati” non ci sarà da stupirsi se presto ogni quartiere avrà il suo Kabobo che in men che non si dica ti fa fuori a mazzate o col machete.
Gente senza arte né parte, che vien fatta entrare ed “accolta” in spregio al più elementare buon senso. Gente che non ha un accidente da fare qua in Italia ma che viene fatta entrare per accontentare tutto l’allegro circo politico-religioso e finanziario che preme affinché il nostro Paese diventi una “società multietnica”.
Sull’argomento si potrebbe scrivere un trattato, ma qui basti solo una rapida osservazione. Quest’ultima aggressione brutale ed insensata è avvenuta a due passi da una stazione dei Carabinieri, esattamente come Kabobo s’era sistemato, prima di compiere la strage, nei pressi di un comando della Polizia.
Queste nostre “Forze dell’Ordine” che cosa ci stanno a fare? Vorrei vedere se un italiano vagabondasse a due passi da Polizia o Carabinieri! Sarà che sono senza mezzi e coi bilanci all’osso, ma anche loro devono darsi una bella svegliata, come tutti gli italiani.
L’altra cosa da rilevare, in questo che è un semplice commento e non un trattato sul problema immigratorio, è che Kabobo, e molto probabilmente quest’ultima mina vagante, ha preso il piccone ammazzando degli italiani per il rancore che ormai lo divorava per non essere stato “accolto”.
Ma chi gli ha fatto credere che qua c’era posto per lui? Qualcuno, invece di perdere tempo dietro i nuovi ludi cartacei elettorali, dovrebbe dare una risposta. E prendersi la responsabilità per le troppe vittime di un sistema che ha superato abbondantemente il limite della sopportazione.
Sarebbe l’ora di DISCRIMINARE al massimo partendo dalla più ALTA MORALE Cristiana.
Non tanto per correggere quanto si è avvenuto in passato, quanto per quello che starebbe per cominciare tra non molto: d alle sfilate alle sommosse, agli scontri, all’uso capillare dello spionaggio di governo votato al NWO! Unesco+Massoneria+Francesco= Neocomunismo e niente più Italia.