La Russia è un nostro alleato, non un “modello”

di F.F.

putin_onuPutin ha dichiarato che l’idea nazionale della Russia è il patriottismo. Si tratta di una affermazione che però non dice nulla riguardo al modo in cui intendere il patriottismo se non sotto il profilo strettamente geopolitico (e in questo senso del tutto condivisibile).

Come intendere sotto il profilo sociale ed economico il significato di “patriottismo”? E’ compatibile con l’individualismo sfrenato del mercato capitalistico? Parrebbe di no, ma la società russa è comunque nel complesso strutturata secondo i principi e i valori della società liberal-capitalistica. La ricerca del profitto e il consumismo sono pur sempre la caratteristica essenziale della società russa , anche se grazie alla storia e alla cultura russa non sono presenti e vengono nettamente avversati gli aspetti più marcatamente occidentali ( certo aberranti) della società di mercato.

In definitiva, il cosiddetto “putinismo” è una forma di nazional-capitalismo, una sorta di alleanza tra la classe capitalistica russa (i famigerati oligarchi) e lo Stato. Tramite questo compromesso Putin è riuscito a far risalire la Russia dal baratro in cui l’aveva condotta la politica di Eltsin e a farla diventare di nuovo un attore geopolitico di primo piano, a livello non solo regionale ma mondiale. Un fatto certamente positivo, vale la pena ribadirlo.

Tuttavia, non si è presenza di alcuna alternativa alla società di mercato occidentale, ma di una forma di nazional-capitalismo possibile solo per una potenza militare e geoeconomica qual è la Russia, il cui retroterra storico-culturale, del resto, è nettamente diverso da quello di qualsiasi Paese europeo occidentale.. In questo senso la Russia non può essere (perlomeno per ora) un modello da seguire per quegli europei che vogliono “smarcarsi” dal mercato capitalistico occidentale, benché sia un alleato indispensabile nella lotta contro la potenza capitalistica occidentale predominante e per combattere il degrado della società europea.

Gli articoli de Il Discrimine possono essere ripubblicati, integralmente e senza modifiche (compreso il titolo), citando la fonte originale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*