Quando la “first lady” era una contadina vera…
di Enrico Galoppini
Renzi arriva alla Casa Bianca accompagnato dalla consorte (e dalle nostre “eccellenze”, che un tempo erano l’olio, il vino, il formaggio ecc., ma vabbè).
Il telecronista – che deve aver studiato sui filmati del vituperato Istituto Luce del Ventennio, evidentemente assai utili anche oggi per la “formazione” dei nuovi giornalisti “democratici” – commenta la “grande amicizia” tra le due “first ladies”: «Le uniscono la passione per la forma fisica, l’alimentazione sana… Michelle Obama lascerà, a chi le succederà, l’orto…».
Cosa non si fa per presentarsi “buoni”! Voi ce la vedete la signora Obama dalla mattina alla sera tra i pomodori e le zucchine? Che poi serve al maritino un minestrone frutto del suo sudore?
Eppure… eppure c’è stata un’altra signora, in Italia, la quale, contadina vera (e non per “moda”), a Villa Torlonia, con grande scandalo del Conte, mise su un orto vero e proprio, con tanto di animali da cortile! Un orto nel quale, lontana dalla sua Romagna, passava buona parte del suo tempo, tanto che di mondanità non ne voleva sapere e in giro a fatica si sapeva che faccia avesse.
Beh, indovinate chi era. Inutile, non ce la possono fare, noi Italiani siamo sempre avanti!