Finirà male

di Gianluca Marletta

virgin_sexy_dollTra tutte le notizie da questo mondo in avanzato stato di decomposizione, quella della bambola gonfiabile con le sembianze della Vergine rappresenta forse il punto più basso…

Solo una riflessione: quanto tempo ancora pensate che si andrà avanti così? Di fronte ad un deragliamento così radicale dalle norme minime della convivenza umana, non è forse inevitabile che ci si faccia molto male?

Perché se non ci sono più regole… non ci sono più “per nessuno”, occhio

E allora, se qualcuno si “diverte” infangando la Vergine, altri si potrebbero “divertire” facendovela pagare per questo… e così via (capite che intendo?).

P.S.: Ad esempio, qualcuno ha spiegato agli inventori di questo “gioco” che la Vergine è figura sacra anche per l’Islam? “Cagotto”, eh?

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There are 3 comments for this article
  1. Trevrizent at 2:05 pm

    Assurdo, inconcepibile, pazzesco! Ma chi sta dietro un simile obbrobrio commerciale è un perdente fin da subito!

  2. Steiner Einsam at 5:07 am

    Perché stupirsi, anzi, scandalizzarsi ? Quando, in pochi anni, il mondo è sprofondato in un pozzo di putredine senza fondo, senza freni, quando la cosiddetta “informazione” ci mette il massimo impegno a soddisfare la curiosità morbosa dei guardoni (televisivi degenerati) o dei non pensanti, quando pederasti e lesbiche (sono omofobo, e me ne vanto) dettano legge e guai a chi si permette di dissentire. Anzi, i “normali” stanno diventando la minoranza, oltre tutto derisa. Rimedi? Solo due. O Quello Lassù si decide a darsi una mossa o, quando creò la Terra, arrivato al venerdì sera avrebbe dovuto inventare la settimana corta…

  3. Steiner Einsam at 5:17 am

    E per restare nell’argomento aggiungo: quando il sesso sembra sia diventato l’argomento più importante della terra, sbandierato, esibito, quasi incoraggiato mentre, senza affatto voler fare il bacchettone, ritengo che sia un argomento, interessante e piacevole fin quando si vuole, anche per me, una volta (sono alla soglia degli 82…), ma sempre tenendo presente la dignità e la riservatezza. Anni fa, durante una intervista alla Cuccarini l’intervista-tore/trice, non ricordo, le aveva detto “adesso andiamo in camera da letto…” E avesse intervistato me avrei risposto “E voi state fuori”.

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