Giorgia Meloni: “Nessun uomo può dire ad una donna cosa deve fare o non fare”
di Lyon
Ma vale anche il reciproco? E poi, una donna può dire a un’altra donna cosa deve fare o non fare?
E un uomo può dirlo a un altro uomo?
Se la risposta è sempre no, tranne la prima, allora siamo di fronte all’ennesima stupidaggine: nessun individuo può dirlo a nessun altro, e va bene perché è anche un po’ ovvio.
In verità sarebbe bastato che Bertolaso avesse detto: “La Meloni? Ottima scelta, la piazziamo lì e sono certo che lavorerà impegnandosi 27 ore al giorno, non avrà nessuna difficoltà a delegare i suoi compiti di neomadre perché si renderà conto di quanto sia più importante il ruolo di sindaca. La appoggio e anzi la esorto ad accettare subito”. Avesse detto questo, puoi scommettere la camicia che la Meloni avrebbe risposto: “Io so benissimo di cosa ha bisogno mio figlio e intendo essere un’ottima madre, standogli vicino ecc ecc. Nessun uomo può dirmi cosa devo fare ecc.ecc.”.
Ormai tutto è così scontato e prevedibile…
” Nessun uomo può dire ad una donna che cosa deve fare o non fare”.
E questo sarebbe l’avviso di una donna di ” destra” ?
O quello del tempo dell’avvento del pensiero unico (e della ginecocrazia) ?
Non ho mai avuto a che fare ( grazie a Dio) coi ” campi hobbit” e nemmeno con le giornate gastronomiche – politiche – culturali che una volta – a pedissequa imitazione di ” Festival” di ben altra fama – si organizzavano , non so se anche altrove, alla ” rotonda Besana” ( ne leggevo la pubblicità sul ” Giornale”), per cui mi chiedo che cosa in realtà vi insegnassero ( non sto a Roma e quindi non vi voto, ma se vi abitassi , l’autrice del pensiero di cui sopra, aspirante Sindaco , il mio voto- ammesso che andassi a votare – lo vedrebbe col binocolo… ).