Prefazione di A. James Gregor al libro di Antonio Messina “Lo Stato etico corporativo”

Per gentile concessione dell’Autore, Antonio Messina, pubblichiamo la prefazione del suo libro Lo Stato etico corporativo. Sintesi dell’ideologia fascista (1a ediz. Book Sprint Edizioni, 2013; 2a ediz. Lulu, 2014), del quale presto pubblicheremo una recensione.

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Prefazione di A. James Gregor

antonio_messinaAntonio Messina ha scelto di assumersi il compito di ricostruire l’ideologia del fascismo storico. Una grande sfida per uno studioso responsabile. Dalla sconfitta del fascismo di Mussolini, l’intera esperienza è stata sepolta sotto una valanga di errate rappresentazioni fornite sia dai suoi nemici che dagli “amici”. Nonostante possa risultare perfettamente comprensibile – data la violenza e la tragedia che accompagnarono lungo tutto il suo percorso il fascismo storico – la responsabilità dello studioso è di trascendere la passione e rappresentare le sequenze storiche nel modo più accurato e più obiettivo possibile.

Per decenni, dopo la seconda guerra mondiale, la storia dell’esperimento fascista è stata ridotta ad una caricatura. Entrambi, vincitori e vinti, poterono solo riflettere sulla propria esperienza con tutte le passioni dolorose della perdita del conflitto appena terminato. Il risultato è stato l’immagine di un quarto di secolo di storia italiana distorta al di là di ogni possibile accettazione. I nemici del fascismo lo vedevano solo come una povera imitazione del nazionalsocialismo di Adolf Hitler – i suoi amici, alla disperata ricerca di un qualsiasi sostegno disponibile, scelsero di schierarsi al servizio degli occultisti, dei delinquenti, degli insoddisfatti, dei nichilisti e dei razzisti. Il risultato fu una distorsione irriconoscibile di una realtà passata.

Solo dopo che le passioni iniziarono a scemare con la morte biologica dei principali protagonisti del conflitto, gli studiosi poterono cominciare la ricostruzione di un’intera epoca storica. Renzo De Felice impersona quegli studiosi indipendenti – che tentarono una ricostruzione responsabile e ragionevolmente obiettiva del passato storico. Ha dimostrato la sua abilità con le sue tesi storiche – oggi riconosciute come la rappresentazione definitiva di un periodo significativo della storia di vita del popolo italiano.

messina_stato_eticoCon il presente lavoro, Antonio Messina ha tentato qualcosa di simile nei confronti della vita intellettuale di quegli italiani che scelsero di fornire un fondamento logico al regime storico. Messina ha abilmente intrecciato i temi presenti nell’opera contemporanea di sindacalisti, nazionalisti e attualisti in un arazzo che cattura la logica offerta dai seguaci di Benito Mussolini. E’ un lavoro molto più accurato rispetto gran parte della letteratura che, nel corso degli anni del dopoguerra, si è riunita intorno all’argomento.

Nella breve esposizione di Messina è possibile risentire la voce di Sergio Panunzio, di Alfredo Rocco e di Giovanni Gentile. E’ possibile ascoltare ancora una volta la lezione sugli argomenti resi familiari dai sindacalisti nazionali e i nazionalisti di sviluppo – sostenuti dalle ingiunzioni morali di persone come Gentile e Ugo Spirito – che anticiparono la nascita di una nuova civiltà, popolata da una nuova generazione di italiani.

In qualunque modo si scelga di giudicare l’intera epoca, il giusto passo da cui partire richiede un accurato ritratto delle intenzioni fasciste così come concepite dai fascisti stessi. Questa è la vera base da cui partire per un giudizio responsabile. Ed è quello che, con il presente lavoro, Messina cerca di fornire. E’ una falsa pretesa, quella di basare ogni valutazione storica del pensiero fascista su quello che oggi è generalmente riconosciuto essere una caricatura. Messina fornisce gli studiosi di una rappresentazione accurata di ciò che gli intellettuali del fascismo effettivamente avanzarono come fondamento logico giustificabile per il sistema che scelsero di difendere.

La presentazione sinottica di Messina, riguardo ciò che gli intellettuali del fascismo effettivamente sostennero, merita di essere letta. Si tratta di una presentazione competente del meglio del pensiero normativo fascista. E’ un primo passo per iniziare il giudizio di un periodo complesso della vita europea. Esso fornisce un pezzo importante del mosaico intricato che è il nostro passato storico.

A. James Gregor

Berkeley, California

Giugno 2013

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