Patetica e blasfema: la “scienza” e il mistero della Sindone

di Spectator

Come tutti sanno, da sempre la cosiddetta “scienza” profana tenta di venire a capo in ogni modo del mistero della Sacra Sindone.

Si va dai tentativi più pacchiani degli scettici ad oltranza a quelli che si mostrano più rispettosi almeno verso la devozione dei credenti ma che mai e poi mai ammetterebbero il “miracolo”.

Bene, fra tutti questi tentativi, il più demenziale ma anche blasfemo è stato quello mostrato nella serata dell’8 giugno sul canale Focus (collegato all’omonima rivista “scientista”).

Alcuni “scienziati” hanno preso un cadavere di un maiale (perché il maiale è l’animale che più somiglia all’uomo bla bla bla: ma non era la scimmia, quando gli fa comodo?) e l’hanno lasciato a pancia all’aria in una buca aperta, ponendovi sopra un tessuto lino…

Avete indovinato: volevano vedere (mentre sullo schermo si alternavano le immagini del maiale col lino e quelle di una “ricostruzione” della sepoltura del Cristo) se dopo tre giorni resta sul lino “l’impressione” del maiale!!!

Credo non ci voglia molto ad indovinare chi vi sia dietro simili “esperimenti”: gli odiatori dell’uomo, perché è la creatura prediletta da Dio. I “ribelli” per definizione perché agli ordini del Ribelle Capo.

Per di più, il pubblico boccalone che non crede ai miracoli ma crede alla “scienza” non saprà che i corpi dei santi (per non parlare dei profeti) non si decompongono, ma anzi profumano!

Ah, ma che stupido che sono, avranno preso il cadavere di un maiale in odor… di santità!