Vogliono lo Stato assassino in nome della libertà individuale
di Enrico Galoppini
Parliamo di “suicidio assistito”, cosa diversa dall’eutanasia che riguarderebbe i “malati terminali” (per i quali esiste già apposita legge contro l’ “accanimento terapeutico”).
Il “suicidio assistito” è una cosa praticamente assurda e dalle conseguenze più impensabili, senza limiti, perché dove è già legale (i famosi “paesi avanzati” del Benelux) si dà la morte “istituzionale” persino a un depresso, a un musicista che ha perso l’udito eccetera eccetera., quando tutti costoro, se proprio non reggono più lo stare al mondo, potrebbero suicidarsi da soli in mille modi.
Eh no, vogliono che sia lo Stato ad uccidere in nome della “libertà individuale”!
E poi, tanto per evidenziare una contraddizione da nulla, gli stessi a favore dell’eutanasia, dell’aborto un tanto al chilo e pure della cuccagna della “droga libera” sono contro la pena di morte e… “nessuno tocchi Caino”, anche quando “Caino” ha giocato ad Arancia Meccanica con le sue malcapitate vittime!
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Avendo sull ” omicidio di Stato” ( sia da esso direttamente praticato o lasciato praticare agli altri, o l’una e l’altra cosa insieme, e che tale rimane anche se sollecitato dall”interessato ) , preso giustamente posizione contraria le gerarchie della Chiesa Cattolica, avrete notato che ai tiggì sono subito riprese le storie sui preti “pedofili” , ad ammonimento delle suddette gerarchie, ove mai si mettessero in testa di alzare troppo la voce. E’ l’Europa protestante che cerca in tutti modi di trovare il tallone d’Achille di quella cattolica e di annullarla, complici tanti falsi ” cattolici ” di casa nostra. Dovremo vedere il serpentone dei manifestanti – le candeline di prammatica accese in mano – trascorrere attraverso Piazza San Pietro chiedendo “giustizia” contro i preti pedofili ?
Nuovo attacco alla Chiesa cattolica , ieri sera in uno dei tiggì.
L’argomento era quello delle “ragazze madri ” nella cattolicissima e retrograda Irlanda ( almeno fino a quando, nel nuovo clima ” europeo”, non hanno anche lì, mi pare, sdoganato le unioni ” gay”), vessate e discriminate al punto di dovere abbandonare la prole in orfanotrofi ( anch’essi , ovviamente, cattolicissimi ) come quello di certe suore ( che poi era il perno su cui ruotava la notizia ) qualificatosi per la ” sporcizia ” in cui venivano fatti vivere i minori, gli “abusi ” ecc. di cui era vittime, il tasso di mortalità dei medesimi ( le immagini scorrevano sulle tombe di un cimiterino di bambini annesso all’Istituto ).
Il messaggio esplicitamente veicolato dalla trasmissione era insomma questo : vedete che cosa succede , quando lo Stato, la società, il modo di concepire i rapporti, la morale e le sue regole , non siano liberi , laicamente autonomi, rispetto alla Chiesa e questa si trovi arroccata su di una visione passatista e intollerante delle cose e dei rapporti, negatrice dei più elementari e sacrosanti ” diritti umani “( aborto , eutanasia, suicidio assistito, educazione di ” genere” unioni gay ecc. ecc.).
O la Chiesa di Roma cede armi e bagagli e si arrende o la guerra è solo all’inizio ( una guerra, dichiarata dalle solite forze e dai soliti ambienti, speculare a quella in corso contro l’Islam ).