Ma quali “nemici delle banche”?
Da qualche parte giace, mai applicata, la legge 262 del 28 dicembre 2005, che all’art. 19, comma 10 imponeva che entro tre anni le quote della Banca d’Italia in mano a privati (italiani e stranieri) venissero dismesse a favore dello Stato o di enti pubblici italiani…
Ci fu un quotidiano italiano, “Rinascita”, che per non so quanto tempo, in prima pagina, pubblicò un riquadro per evidenziare questo piccolo grande scandalo…
Chi avrà il coraggio, tra questi novelli Robin Hood “vittoriosi” (in realtà è il “banco”, cioè la banca, che vince sempre, in democrazia!), di applicare la suddetta legge?

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Due facce della stessa medaglia. Riflessioni su “Americanismo e Bolscevismo”, di J. Evola
Cappato libero, Berlusconi in galera!
Pazzi da manicomio
Le femministe radical chic: squallide controifugure della donna
Un sondaggio tra gli “innominati” sui social
Vogliono la guerra? E guerra sia!
“Qui non si parla di politica”
“Attentati islamici” ed elezioni