Palestina: consigli per gli acquisti (1)
Tre libri diversi per impostazione e temi trattati.
Quello di Israel Shamir, pubblicato nel 2002 dalle Edizioni Crt di Pistoia, è una raccolta di articoli del giornalista ed inviato già ebreo ma poi passato alla religione cristiana ortodossa. Articoli spesso geniali, con una spiccata verve letteraria.
Quello di Piero Sella, uscito per le Edizioni dell’Uomo Libero nel 1996, è invece una storia completa della “Questione palestinese” (il virgolettato è d’obbligo, poiché la vera “questione” è un’altra… sviscerata nel libro seppur con qualche unilateralità). Sicuramente consigliato a chi della “questione” ha una visione condizionata da blocchi morali e psicologici. Destinato insomma anche a quegli “amici della Palestina” col tabù dell'”antisemitismo”.
Lo studio di Prevost (2003), infine, in lingua francese, esamina la politica francese al riguardo della Palestina nel periodo in cui si giocarono i destini della “partizione mediorientale”. Molto interessanti sono le pagine nelle quali l’autore descrive dettagliatamente la “Dichiarazione Balfour” francese, già pronta per essere sfoderata dalla diplomazia di Parigi prima che tra Londra e il Sionismo si saldasse la definitiva alleanza.